Mi presento.

Mi chiamo Edmondo Chiora e sono un visual designer freelance che vive e lavora a Torino. Adoro lo stile minimalista e lo si può intuire dai miei lavori, ma ho anche un debole per la grafica in generale, quindi non disdegno per niente delle eccentriche illustrazioni a mano libera, se il brief lo permette.

Essendo un designer millenial classe ‘85, sono un po’ un nerd e nel tempo libero ho principalmente due passioni: le motociclette e Oliver, il mio enorme Labrador marrone.

Il mio obiettivo nel lavoro è costruire relazioni durature con i miei clienti, in modo da conoscere a fondo la loro professione ed essere il riferimento per l’immagine della loro attività. Questo, per me, è il successo più grande.

Il mio processo creativo.

Il mio processo creativo è un'avventura complessa e affascinante, che si snoda attraverso diverse fasi, ciascuna con il suo scopo e le sue sfide uniche. Questo viaggio inizia con la fase di ispirazione e ricerca, un momento fondamentale in cui mi immergo completamente nel contesto del progetto a cui sto lavorando. Durante questa fase, faccio del mio meglio per raccogliere il maggior numero possibile di informazioni, attingendo a fonti variegate che spaziano dai trend attuali del design, studi di settore, fino all'arte e alla cultura. L'obiettivo è saturare la mia mente con idee, immagini e concetti che poi posso filtrare e trasformare in qualcosa di unico e personale. Questo processo di assorbimento culturale e visivo mi permette di espandere i miei orizzonti creativi, trovando ispirazione in elementi a volte lontani dal contesto iniziale.

1 Ricerca e ispirazione.

Segue la fase di concettualizzazione, dove elaboro e sintetizzo le informazioni raccolte. In questo stadio, inizio a buttare giù le prime idee, spesso attraverso brainstorming visivo o mind mapping. Il mio obiettivo è tradurre le ispirazioni e le ricerche in concetti visivi tangibili, definendo le possibili direzioni creative del progetto. Questo momento richiede una profonda capacità critica e di astrazione, che mi permetta di andare oltre il convenzionale e di sperimentare con forme, colori e tipografie. La concettualizzazione è il ponte tra il mondo delle idee e quello della realizzazione pratica, segnando una fase di intensa attività creativa e di problem solving.

2 Concettualizzazione

La fase di sviluppo del design rappresenta il cuore della realizzazione. Qui, trasformo le idee preliminari in progetti visivi concreti, utilizzando software di design grafico e tecniche digitali. Questa fase è caratterizzata da un continuo affinamento delle idee, lavorando sui dettagli, sui bilanciamenti cromatici e sull'interazione tra gli elementi visivi, per creare un design che sia esteticamente piacevole e comunicativamente efficace. È un lavoro meticoloso, che richiede pazienza, precisione e una buona dose di creatività per risolvere i problemi di design che emergono lungo il cammino.

3 Sviluppo

Infine, la fase di revisione e rifinitura segna la conclusione del mio processo creativo. In questo stadio, valuto il lavoro svolto, apportando gli ultimi aggiustamenti e assicurandomi che il design risponda pienamente agli obiettivi iniziali. È anche il momento in cui il feedback del cliente o del team diventa cruciale, offrendo una prospettiva esterna che può rivelare aspetti non considerati o opportunità di miglioramento. Questa fase richiede un occhio critico e la disponibilità a rivedere e modificare il lavoro, con l'obiettivo di perfezionare il design fino a raggiungere la migliore soluzione possibile.

4 Revisione

Istruzione

IAAD - Istituto d’Arte Applicata e Design - Torino
Laurea in Comunicazione e Graphic Design

European Bachelor of Science in Design

EABHES
European Accreditation Board of Higher Education School